IL GENIO DEL FUOCO
Il Fuoco, con tutta la potenza sopita dell’antico vulcano.
Il Secondo Genio del Vulture della serie, è stato realizzato in Via Nazario Sauro, ad angolo con Via Nitti a Rionero in Vulture (PZ).
L'opera è stata realizzata dagli artisti Solo & Diamond.
Ma chi è il Genio del Fuoco?
Ve lo diciamo con le sue parole: lo sono il Genio del Fuoco. Ho un cuore di lava. Vivo nei ricordi antichissimi del Vulcano Vulture. Magari mi hai riconosciuto in qualcuno dei tuoi sogni, magari nelle danze sensuali e ipnotiche della fiamma. Hai sentito la mia voce attorno al fuoco, li dove ci si raccoglie, si raccontano storie. E si fa la pace.
COME È NATO IL GENIO
130k anni
ultima attività vulcanica
1326m
altezza Monte Vulture
2
Laghi di origine vulcanica
696m
Prominenza s.l.m.
Come è nato il Genio del Fuoco
Come in un gioco di spazi, un interno si affaccia sull’esterno e dalle finestre si scorge il cielo.
Delle stelle, spuntano dalle finestre di una vetrata di un’antica cattedrale.
I colori si fanno più intensi.
Il cielo si colora.
Sulla parte più alta, nel rosone della cattedrale, compaiono due nomi.
Il cerchio si chiude e il murale si scorge da lontano.
Solo e Diamond hanno firmato il Genio del Fuoco.
Il vestito del Genio si riempie di una trama geometrica, la pelle si colora di un rosa impalpabile e gli occhi socchiusi hanno un’aria sognante. Sono gli ultimi gesti prima del riposo. La notte è vicina.
Impronte giganti appaiono tra le strade del paese
I messaggi dei Genii preannunciano il loro arrivo
I Genii, prima di manifestarsi, lasciano alcune tracce del cammino lungo la strada. Sono impronte – giganti – che contengono dei messaggi, che i Genii vogliono trasmettere per la protezione dell’ambiente e la corretta gestione dei rifiuti, e sentieri da percorrere per scoprire alcuni angoli del paese e per imparare a rispettarne gli spazi.